Centrale unica di committenza: differito il termine al 31 dicembre 2013 per i Comuni sotto i 5.000 abitanti

27/06/2013 - L’obbligo dei Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti di affidare ad un’unica centrale di committenza l’acquisizione di lavori, servizi e forniture slitta al 31 dicembre 2013. E’ quanto previsto dall’art. 5ter della legge 24 giugno 2013, n.71, che fa salvi anche i bandi e gli avvisi di gara pubblicati a partire dal 1 aprile 2013, termine previsto dall'articolo 23, comma 5, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, già prorogato ai sensi dell'articolo 29, comma 11 ter, del decreto-legge 216/2011, convertito dalla legge 14/2012