Pubblicazioni

La programmazione e la progettazione preliminare per gli interventi edilizi

Autori: ITACA - UNI

Editore: UNI

Pubblicazione: 2003

   
Questo manuale pratico UNI - ITACA è frutto di un lungo ed intenso lavoro volto a dare un supporto al Responsabile Unico del Procedimento, così denominato dalla Legge 109/94 e s.m.i., e agli operatori che con esso si interfacciano nel processo di programmazione e di redazione dei progetti preliminari degli interventi edilizi, e sviluppa le diverse fasi in cui si suddivide tale processo attenendosi a quanto previsto dalla legislazione sui lavori pubblici. Il manuale è pertanto utilizzabile da parte di tutti i soggetti, indicati all'art. 2 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, che sono obbligati ad applicare tale normativa. Gli obiettivi dell'opera sono così riassumibili: ? chiarire e mettere a punto il processo di programmazione degli interventi edilizi, cercando di ottimizzarne lo sviluppo delle fasi; ? chiarire e dare indicazioni sugli studi di fattibilità, a ragione ritenuti di importanza strategica per l'individuazione e la programmazione degli interventi, ma spesso non chiari nei tipi di contenuto, di natura molto varia; ? indicare lo sviluppo del Documento Preliminare alla Progettazione, ritenuto al suo apparire, e successivamente ancora di più, un documento di grande importanza per svolgere "in qualità" le attività precedenti l'esecuzione dell'intervento: programmazione, progettazione ai vari livelli, organizzazione delle gare di appalto (di progettazione e di esecuzione). Molti dei contenuti del manuale, in particolare quelli della Sezione 3 (sviluppo del Documento Preliminare alla Progettazione), della Sezione 4 (sicurezza nelle fasi di sviluppo del DPP e del progetto preliminare) e della sezione 5 (fattibilità tecnico/economica nelle fasi di programmazione triennale, DPP e progettazione preliminare), sono utilizzabili non solo per i lavori pubblici, pur in presenza degli attuali cambiamenti, ma anche per i lavori privati, trattandosi di strumenti i cui contenuti non sono strettamente connessi a particolari procedure o disposizioni, ma hanno un loro valore tecnico per committenti, progettisti, controllori della qualità, assicuratori e gestori di patrimoni immobiliari, suscettibile di futuri sviluppi.

L'approvvigionamento di lavori pubblici, Qualita' negli appalti pubblici

Autori: ITACA - UNI

Editore: UNI

Pubblicazione: 2001

   
L'opera presenta la prassi amministrativa delle stazioni appaltanti, secondo i criteri dei sistemi qualità definiti dalle norme ISO 9000. Tra le diverse procedure di affidamento di lavori pubblici viene presa in esame in particolare la licitazione privata. In allegato un floppy-disk con una serie di atti e documenti redatti in base alle specifiche indicate dalle linee guida (fra gli altri: fac-simile della domanda di partecipazione, scheda di qualificazione, bando di gara. Le imprese ed i cittadini nei confronti della P.A. rappresentano dei veri e propri clienti e di conseguenza si configura l’obbligo di dover offrire a questi dei servizi di qualità sia in termini di comportamento che di legalità. Il problema quindi è dotare la P.A. di strumenti in grado di trasferire con sufficiente flessibilità e tempestività le esigenze dei cittadini e/o imprese, nei meccanismi di erogazione dei servizi pubblici, pur senza dimenticare i vincoli derivanti dalla missione propria della P.A. Il gruppo di lavoro ITACA-UNI ha individuato come possibile soluzione, per una prassi amministrativa che vada verso la garanzia dei propri risultati, esigenza avvertita anche dal legislatore nella legge quadro sui lavori pubblici, l’applicazione a tale procedimento dei principi e criteri, di efficienza ed efficacia, propri di un sistema qualità secondo le Norme ISO serie 9000. La presente guida, che prosegue nell’esame dell’attività delle stazioni appaltanti, promuove questi principi applicandoli ad una procedura amministrativa di una stazione appaltante che intende approvvigionarsi di lavori pubblici.

L'approvvigionamento dei servizi di ingegneria, Qualita' negli appalti pubblici

Autori: ITACA - UNI

Editore: UNI

Pubblicazione: 1999

   
L’obiettivo di queste linee guida è quello di stimolare l’introduzione nelle stazioni appaltanti, soprattutto pubbliche, di una prassi operativa trasparente e al tempo stesso efficace ed efficiente di gestione delle diverse fasi dell’appalto. La guida intende proporre una modalità organizzativa nel ramo appalti pubblici che si fondi sulle norme ISO serie 9000 sui Sistemi qualità i cui capisaldi sono: “dichiara ciò che fai”, “fai ciò che hai dichiarato”, “documenta che lo hai fatto” e “controlla se e come lo hai fatto”. La guida si riferisce solo ad una determinata fase dell’appalto, cioè la fase di scelta dell’appaltatore compresa tra l’emanazione del bando di gara fino all’aggiudicazione, e riguarda un preciso oggetto contrattuale, i servizi di ingegneria, cioè i servizi attinenti l’architettura, l’ingegneria, l’urbanistica e la paesaggistica, i servizi di progettazione, direzione e collaudo dei lavori per l’esecuzione di opere.

L'approvvigionamento dei servizi di pulizia, Qualita' negli appalti pubblici

Autori: ITACA - UNI

Editore: UNI

Pubblicazione: 1999

   
La presente pubblicazione (la seconda derivante dall'accordo di collaborazione con ITACA) si propone di estendere al campo dei servizi di pulizia i principi di gestione qualità negli approvvigionamenti pubblici affiancando alle procedure di legge per la gestione degli appalti i criteri tipici della normativa tecnica volontaria ISO 9000. Le norme UNI da strumento tecnico finalizzato a garantire montabilità ed intercambiabilità dei componenti industriali, sono sempre più strumento di chiarezza e trasparenza nelle trattative commerciali tra cliente e fornitore, diventando elemento insostituibile nei capitolati di fornitura grazie al ruolo svolto dall'UNI di terza parte garante degli standard di economicità e sicurezza nel rispetto dei più elevati livelli qualitativi. Proprio in virtù della diffusa percezione di questo nuovo ruolo, il valore d'uso delle norme è stato riconosciuto non solo dagli operatori economici in senso stretto ma anche dai grandi acquirenti di servizi e committenti di opere: la pubblica amministrazione e gli enti locali.

SITAN, Sistema Informativo Telematico Appalti Nazionale

Autori: ITACA

Editore: ITACA

Pubblicazione: 1997

   
Il programma - progetto SITAN è frutto di un attento ed approfondito lavoro che fonda la sua fattibilità e concretezza sulle esperienze già realizzate da alcune Regioni, confrontate ed arricchite sul tavolo ITACA. La filisofia fondamentale del SITAN è quella di proporsi: da un lato, come sistema informativo aperto relaìtivamente alle informazioni monitorate e diffuse; dall'altro come una rete di reti per quanto riguarda le tecnologie e le modalità di trasmissione delle informazioni. L'architettura del sistema si fonda sui SITAR che sono i nodi fondamentali del sistema, quelli che garantiscono al SITAN la raccolta delle informazioni essenziali, ed il SITAC che garantisce il coordinamento e l'integrazione della raccolta e diffusione delle informazioni.

Record da 51 a 55 su 55

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