Puglia, approvato il Protocollo Itaca Residenziale

15/11/2012 - È stato approvato dalla Giunta regionale pugliese il “Protocollo ITACA Puglia 2011- Residenziale”, il sistema di valutazione del livello di sostenibilità ambientale degli edifici abitativi. L’aggiornamento del Protocollo nasce dall’esigenza di rendere lo strumento di valutazione conforme alle nuove norme tecniche UNI in materia di energia (serie UNI 11300) e comfort e alle ‘Linee Guida nazionali per la certificazione energetica’”.



Il nuovo “Protocollo Itaca Puglia 2011- Residenziale” sostituisce il “Sistema di valutazione del livello di sostenibilità ambientale degli edifici” approvato con la Delibera 1471 del 4 agosto 2009.

Barbanente ha spiegato che il nuovo sistema di valutazione riguarda non più solo le nuove costruzioni ma anche gli interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale esistente, e adotta migliori metodi di calcolo, principalmente per gli indicatori relativi ai materiali da costruzione, alla qualità del servizio e alla qualità del sito.

Per rendere più lo strumento di valutazione, i criteri si sono ridotti a 34 rispetto ai 49 del 2009. Altra innovazione riguarda un’articolazione del sistema di valutazione in due parti, la prima relativa alla localizzazione (che prescinde dalle scelte progettuali), la seconda relativa alla qualità della costruzione.

La versione aggiornata del Protocollo ITACA Puglia 2009, pur recependo il Protocollo Itaca nazionale 2011, conserva alcune specificità regionali già presenti nell’ITACA Puglia 2009, attinenti all’incentivazione dell’uso di materialibiosostenibili e di provenienza locale, del risparmio, dell’uso consapevole delle risorse, con particolare riguardo alla risorsa idrica, del ricorso a tecnologie passive per il contenimento dei consumi energetici, dell’integrazione paesaggistica e del recupero dei saperi diffusi della pratica costruttiva tradizionale, dell’accessibilità e della facilità d’uso degli edifici.