Relazione sull’attività svolta dall’Unità Tecnica Finanza di Progetto nel 2011

13/07/2012 - Nel 2011, nel mercato europeo sono state finanziate 84 operazioni di PPP per complessivi 17,9 miliardi di euro; erano 112 operazioni lo scorso anno, per un valore di 18,3 miliardi di euro nel 2010. Il dato del 2011, caratterizzato anche da una minore durata media dei finanziamenti accordati, risente delle pressioni sui mercati finanziari internazionali, aumentate ulteriormente nel corso dell’anno.




In Italia il peso del mercato del PPP sul totale delle opere pubbliche, in termini di valore dei bandi pubblicati, è passato dal 31% nel 2010 al 43% nel 2011. A fronte di tale vivacità nella pubblicazione dei bandi, si registra nel 2011 un aumento del 20% anche nel numero di contratti aggiudicati (cui corrisponde un incremento del 25% in termini di valore). Tuttavia, tra il 2002 e il 2011 è arrivato all’aggiudicazione solo circa il 44 per cento delle concessioni di lavori pubblici bandite, rivelando un discreto tasso di mortalità delle iniziative.
Per contro, il confronto tra il tasso di aggiudicazione rilevato in base ai dati di mercato e quello risultante dal monitoraggio effettuato dall’UTFP sulle operazioni assistite tra il 2002 e il 2012 evidenzia l’effetto positivo dell’attività dell’Unità, soprattutto per quei progetti che ricevono assistenza nella fase che precede la predisposizione degli atti di gara: circa il 70% delle operazioni in PPP sottoposte all’UTFP e bandite in PPP è infatti giunto all’aggiudicazione.
Rispetto al numero delle operazioni finanziate (financial closing), nel 2011, risultano chiusi 7 contratti di finanziamento per grandi operazioni di PPP, per un valore complessivo dei finanziamenti accordati pari a 812,2 milioni di euro e un ammontare di investimenti pari a circa 1,5 miliardi di euro. Inoltre, per diverse importanti opere (20 grandi opere, concentrate soprattutto nei settori trasporti e sanità, per un valore di oltre 15 miliardi di investimenti) i cantieri sono stati avviati grazie a prestiti ponte e altre forme di finanziamento. Accanto a queste opere, si registrano numerosi progetti di importo inferiore ai 5 milioni di euro, banditi da Amministrazioni locali e realizzati da operatori che ricorrono a forme di finanziamento alternative al finanziamento c.d. “project” (es. finanziamenti c.d. corporate), meno onerose sia in termini di costi di strutturazione del finanziamento che di complessità della contrattualistica richiesta.
Effetti positivi sul numero delle operazioni di PPP finanziate si attendono, per i prossimi anni, dalle numerose misure recentemente approvate dal Parlamento, finalizzate sia ad incentivare l’afflusso di finanziamenti privati per la realizzazione delle opere pubbliche in PPP e a favorirne la bancabilità, sia a semplificarne le procedure di approvazione e realizzazione anche attraverso l’introduzione di nuovi istituti giuridici; la Relazione ricostruisce il quadro delle modifiche normative che si sono succedute nel 2011 e nel 2012 e ne analizza l’impatto potenziale sul mercato del PPP, così come riflette sui riflessi del PPP sui bilanci pubblici e sui vincoli imposti dal patto di stabilità e di crescita europeo e nazionale alla luce delle regole di Eurostat.


Relazione annuale UTFP 2011