DECRETO LEGGE SULLO SVILUPPO E IL RILANCIO DELL'ECONOMIA

17/05/2011 - Il decreto legge sullo sviluppo (decreto legge 13 maggio 2011 n.70) è in vigore dal 14 maggio dopo la promulgazione del Capo dello Stato e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 13 maggio scorso. Il testo in vigore risulta in alcune parti modificato rispetto allo schema di decreto approvato dal Consiglio dei ministri il 5 maggio 2011. Il decreto legge sullo sviluppo è il primo di una serie di provvedimenti che verranno presentati nell'ambito del semestre europeo.




Il decreto contiene disposizioni nelle seguenti materie:

• riconoscimento di un credito d’imposta in favore delle imprese che investono in ricerca scientifica;
• riconoscimento di un credito d’imposta per incentivare l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati nel Mezzogiorno;
• istituzione nei territori costieri dei distretti turistico-alberghieri per rilanciare l’offerta turistica nazionale;
• semplificazioni procedurali per accelerare la realizzazione delle opere pubbliche anche d’interesse strategico nazionale (grandi opere);
• interventi per il rilancio dell’edilizia privata con varo di un nuovo “piano casa”
• riduzione degli oneri burocratici, anche concernenti la normativa sulla privacy;
• numerosi interventi di semplificazione fiscale in favore di imprese e cittadini;
• semplificazione e rilancio delle attività imprenditoriali, con particolare riguardo al settore del credito;
• fondo per il merito nel sistema universitario;
• piano triennale per l’immissione in ruolo del personale della scuola;
• istituzione dell’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua, organismo indipendente a tutela dei cittadini utenti, con compiti di regolazione del mercato nel settore delle acque pubbliche e di gestione del servizio pubblico locale idrico integrato;
• misure per garantire l’operatività del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

Per quanto attiene alla disciplina degli appalti, il provvedimento è intervenuto con alcune modifiche sul codice dei contratti pubblici. In particolare:
Innalzamento della soglia per la procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara. Innalzamento della soglia per la procedura ristretta semplificata. Requisiti di ordine generale. Bandi di gara. Varianti in corso d'opera. Adeguamento prezzi. Finanza di progetto. Accordo bonario. Riserve. Esclusione automatica delle offerte anomale. Qualificazione delle imprese e dei professionisti. Responsabilità per lite temeraria.


DECRETO-LEGGE 13 maggio 2011, n. 70 - Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per I'economia. 
Relazione tecnica 
Relazione illustrativa 
Analisi tecnico-normativa 
Dossier DL 70/2011 - AC 4357